sabato 5 gennaio 2008

QUALCOSA DI PERSONALE

Rigirarsi inutilmente su se stessi da alcuni giorni nell'impossibilità di postare tutto quello che ti gira nella mente: a qualcuno di voi è mai capitato?
Vista l'attuale situazione sociale e politica mi sembra normale rinchiudersi, allontanarsi dal puzzo di spazzatura che aleggia ormai su zone sempre più estese delle nostre città. Ma non è una bella cosa! L'impegno, la solidarietà civile, la voglia di confrontarsi dove vanno a finire? Tutto giusto, tutto vero, ma la parte più profonda e più "organica" di me continua a rifiutarsi di partire, o meglio di ripartire.
Come se il senso d'inutilità si fosse appropriato subdolamente della mia mente: un blocco dei pensieri, non dell'immaginazione; sento il bisogno di RIFLETTERE e di ricominciare da capo, dalla mia storia e dalla mia cultura, scomoda o controcorrente che sia. E' in ogni caso la mia. E' l'unica cosa veramente mia, non devo scordarmi di me stesso.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...Un blocco dei pensieri fino ad ora mai...
Ma attraverso un grande blocco per quanto riguarda l'agire.
Si combatte per uscirne..da qualsiasi blocco.